Il C.P.R., Regolamento dei Prodotti da Costruzione, ha sostituito la Direttiva 89/10/CEE sui Prodotti da Costruzione (meglio nota come CPD), fissando condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione, ne abbiamo parlato estesamente in questo articolo.
Oggi pubblichiamo una raccolta delle domande più frequenti cui abbiamo risposto negli ultimi anni a proposito del C.P.R.
Di seguito il significato delle varie sigle apposte ad un cavo normato CPR:
da s1a s3 : Emissione di fumi e gas tossici
da a1 ad a3: Acidità e corrosività dei fumi
da d0 a d2:Gocciolamento di particelle incendiarie
NB: il numero più basso, accanto alla lettera, indica una prestazione migliore.
Le classi sono le seguenti:
B2ca,s1a,d1,a1
Cca,s1b,d1,a1
Cca,s3,d1,a3
Eca
Tutte le altre devono essere motivate in fase di progetto e potrebbero comunque essere contestate.
L’unica variabile ammessa, perché fortemente migliorativa, è la d0 al posto di d1 (es: B2ca,s1a,d0,a1)
L’utilizzo della classe appropriata ai vari ambienti è regolata dai decreti ministeriali specifici, dai documenti di prevenzione incendi emessi dai VV.FF. e dalla Norma CEI 64-8 (articoli 527.1, 751.04.2.8, 751.04.3). Da qui l’importanza di avvalersi di un progettista per definire la Euro-class più appropriata per un determinato ambiente.
Per i cavi di segnale : La guida tecnica CEI 46/136 "Guida alle Norme per la scelta e la posa dei cavi per impianti di comunicazione", cita al punto 6.4.5 :
"..Per tutti gli altri cavi (es. cavi per sistemi bus, coassiali , lan, domotici, cavi compositi (ibridi), ecc.) la classe minima da considerare è la Classe Eca"
No.
Bisogna sempre specificare quale Euro-class è necessaria per soddisfare i requisiti di sicurezza dell’impianto in caso di incendio. Un ospedale così come un ufficio hanno criticità molto diverse, quindi necessitano di Euro-class differenti.
I cavi con questa Euro-class quando entrano in un ambiente chiuso devono essere interrotti e il collegamento ripristinato con altro cavo di Euro-class adeguata.
La posa singola prevede che il cavo sia installato singolarmente e distante almeno 25 cm da altri cavi o, in alternativa, posto in tubazione così come indicato all’art. 751.04.2.6 b)c) delle norme CEI 64/8.
La posa a fascio prevede che il cavo possa essere installato insieme ad altri cavi aventi idonea classe di reazione al fuoco.
Non è richiesta alcuna classe in particolare in quanto si ritiene che tale soluzione installativa sia di per se sufficiente a garantire la non propagazione dell’incendio. Considerato che la classe minima ammessa è la Eca si parte da questa.
Nulla, è ammesso che ciò avvenga in quanto potrebbero essere cavi destinati ad aree e/o servizi differenti tra loro.
Vale quanto esposto al punto precedente, oltre al fatto che i due cavi devono garantire anche un’ adeguato isolamento.
La marcatura apposta sulla guaina del cavo: C-4 (Uo=400V) CEI UNEL 36762 è di per se garanzia di un adeguato isolamento.
A fare la differenza non è tanto la classe di reazione quanto il luogo di impiego.
Se in una certa zona posso installare solo cavi di classe Cca,s1b,d1,a1 potrò accompagnarli a cavi aventi stessa classe o superiore, ma mai inferiore.
Si, bisogna solo valutare quanto incide il fatto che sia all’esterno e interrato. Argomento ancora da chiarire in sede CEI.
I cavi in classe Cca,s3,d1,a3 prendono il posto di quelli che fanno riferimento alla norma CEI 20/22 III (non propagazione su fascio di cavi).
I cavi in classe Cca,s1b,d1,a1 o superiore prendono il posto degli attuali LSZH , LSOH e LSNH.
La dicitura LSZH NON potrà più comparire sui cavi !!!
L’adeguamento al Regolamento C.P.R. certifica solo la reazione al fuoco del prodotto, non garantisce nulla in merito alle altre performances.
Il C.E.I. per facilitare la scelta del cavo adatto per ogni tipo di installazione ha identificato ed inserito nella Norma CEI UNEL 35016 quattro classi di reazione al fuoco :
B2ca-s1a,d1,a1
Cca-s1b,d1,a1
Cca-s3,d1,a3
Eca
E’ compito del singolo Stato Membro definire le classi di reazione al fuoco nazionali opportune per le proprie tipologie di installazione. Le classi di reazione al fuoco devono obbligatoriamente essere scelte tra quelle definite dalla norma EN 13501-6.
No, certifica solo la reazione al fuoco del prodotto e non garantisce nulla in merito alle altre performance.
Nell'allegato incluso al presente articolo, il testo completo del regolamento, in lingua italiana.
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