Dal 01 luglio 2017 , è entrata definitivamente in vigore la nuova Direttiva UE n° 305/2011.
La Direttiva UE n° 305/2011 ed il Regolamento che ne è scaturito coin- volgono tutti i prodotti da costruzione e, nello specifico, impone che tutti i cavi per installazioni permanenti (esclusi i cavi per ascensori) quali: I CAVI ELETTRICI, LE FIBRE OTTICHE, I CAVI DI POTENZA E DI SEGNALE (dati coax, audio/video) utilizzati nelle opere di ingegneria civile debbano essere verificati e poi certificati per determinarne la Reazione al fuoco. Per i cavi e le fibre ottiche sono state identificate quattro classi (Euro-class) di riferimento (CEI UNEL 35016) diverse tra loro a seconda dell’impiego e dell’ambiente installativo cui il cavo o la fibra ottica sono destinati. La conformità dei prodotti al Regolamento C.P.R. è garantita dalla Dichiarazione di prestazione (D.o.P) che ogni produttore deve rilasciare su semplice richiesta.
L’INOSSERVANZA DELLA DIRETTIVA C.P.R. COMPORTA SANZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO E PENALE
Tipo di guaina: LSZH
Impiego: Interno
Posa: Fascio
Rischio incendio: Alto
Ambienti (DM 139/2015)1: A discrezione del committente o del progettista
Prestazioni: *****
Tipo di guaina: LSZH
Impiego: Interno
Posa: Fascio
Rischio incendio: Alto
Ambienti (DM 139/2015)1: Centri commerciali, Ospedali, Cinema, Scuole, Uffici (>25 Addetti)
Prestazioni: ***
Tipo di guaina: PVC
Impiego: Interno/esterno
Posa: Fascio
Rischio incendio: Alto
Ambienti (DM 139/2015)1: Residenziale, Uffici (<25 addetti), Officine, Depositi, Autorimesse
Prestazioni: **
Tipo di guaina: PVC/FR-PE/XL-LSZH
Impiego: Interno/esterno/interrata
Posa: Fascio2
Rischio incendio: Basso
Ambienti (DM 139/2015)1: Residenziale, Uffici (<25 addetti), Negozi (<400 mq) Piccoli depositi
Prestazioni: *
1: La valutazione del livello di rischio e quindi dei cavi da utilizzare è a discrezione del progettista che deve considerare fattori quali:
2: previa valutazione del progettista
Le aree a rischio esplosione non sono contemplate nel CPR perchè soggetti alla direttiva ATEX
Il Regolamento C.P.R esige che il prodotto e le sue caratteristiche di reazione al fuoco siano ben specificate in etichetta dove deve essere necessariamente indicato; oltre al nome del produttore, la Euro-class, il numero della Dichiarazione di prestazione (D.o.p), il codice identificativo del laboratorio accreditato che ha eseguito i test CExxxx e il lotto di produzione per la tracciabilità.
Per la produzione di cavi di Euro-Class superiore alla Eca il produttore deve essere certificato e monitorato da un ente terzo durante tutte le fasi produttive (sistema AVCP1+) inoltre, i test di certificazione vanno ripetuti di anno in anno.
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